Inventiamoci una banconota

SCUOLA SECONDARIA DI 1°GRADO PARITARIA “Rosa Venerini”
ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Classe 1°A
Insegnante referente: Prof.ssa Nikita Cozzolino

Legame tra scarsità delle risorse e necessità di risparmiare

Attenzione alla ricchezza dell’economia e dell’ambiente: non è infinita!

Negli ultimi anni si sente parlare facilmente di risparmio, nella maggior parte delle volte in termini di risparmio economico. Tuttavia a volte non ci accorgiamo che il denaro non è l’unico obiettivo da preservare erisparmiare.

Le risorse naturali indicano tutto ciò che esiste in natura e che l’uomo può utilizzare per soddisfare i propri bisogni. Sono la fonte delle materie prime e dell’energia che utilizziamo per produrre ciò che ci serve. La Terra è in grado di rigenerare molte risorse, ma spesso in tempi estremamente più lunghi di quanto invece noi le consumiamo. Nel passato, e ancora troppo spesso nei nostri giorni, l’uomo ha attinto alle risorse del pianeta come se queste fossero tutte illimitate e perpetue, pensando che l’ambiente fosse capace di assorbire comunque i danni procurati da questosfruttamento.

Sulla base di questi concetti, semplici ma ricchi di contenuto, la classe partecipante al progetto in questione ha aperto un dibattito per confrontarsi sulla tematica. Sulla base delle conoscenze acquisite nelle lezioni di Tecnologia e dall’esperienza diretta dei ragazzi, sono subito emerse le problematiche relative all’acqua e alla deforestazione come principali argomenti del dibattito. Attraverso l’aiuto dell’insegnante, la classe ha potuto approfondire la questione anche nel campo dei minerali, del consumo del suolo, della desertificazione, e dell’energia legata all’estrazione di combustibili fossili. Quest’ultimi apparentemente più sconosciuti si sono rivelati come risorse utilizzate quotidianamente e indispensabili per molte funzioni. Ogni ragazzo ha potuto riportare le proprie esperienze attraverso esempi pratici riferiti alle loro abitudini.

Nelle ore di Arte e Immagine è stato sviluppato l’oggetto centrale del bozzetto raffigurante il concetto chiave emerso dalla discussione. L’immagine proposta raffigura la terra come fonte di tutte le risorse. Il pianeta viene rappresentato sciupato e degradato a causa del continuo sfruttamento di tutte le risorse individuate dairagazzi.

Sullo sfondo emerge il primo concetto individuato in maniera predominante: l’acqua. Una goccia che sostiene il pianeta in primo piano e Piazza San Marco simbolo architettonico della città simbolo di questo elemento.

Il riciclo, il riuso e la riduzione dei consumi sono stati individuati come possibili soluzioni alle problematiche affrontate e appaiono sia nel simbolo della banconota che nella bandalaterale.

Il progetto è stato portato a termine nelle ore di Laboratorio Informatico per permettere a tutti i ragazzi di partecipare alla realizzazione digitale del bozzetto.

 

“La Terra ci fornisce tutto quello di cui abbiamo bisogno. Dobbiamo però fare attenzione a non sciuparla!”

Scacchi

SCUOLA PRIMARIA “Rosa Venerini”
ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Classe V
Insegnante referente: Suor Felicia Budau

Gli scacchi sono un gioco universale, antichissimo, di origine leggendaria, che mette insieme Oriente e Occidente, e presenta aspetti cognitivi, affettivi, immaginativi che, coinvolgendo varie dimensioni dello sviluppo del bambino, sono adatti per progetti educativi e rieducativi indirizzati a diverse fasce di età scolare.

L’inserimento della pratica del gioco degli scacchi a scuola permette di:

  • educare alle regole e al senso sociale e di comunità;
  • stimolare il pensiero e la libera espressione responsabile come valore in sé, al di là delle competenze scacchistiche acquisite;
  • educare al piacere dell’impegno mentale;
  • favorire il rispetto per gli altri, abituare ad accettare e ad affrontare le difficoltà quotidiane;
  • favorire i rapporti tra i pari nel gruppo per la socializzazione e l’arricchimento personale;
  • accrescere il senso critico ed autocritico (valutazione ed autovalutazione simbolica);
  • sviluppare gradualmente le capacità di analisi, valutazione, sintesi e organizzazione delle attività e degli interessi personali.

Ecco i bambini della quinta Primaria al Campionato Provinciale di scacchi!

  

                                                    

Non Rifiutiamoci di…… Riciclare

“NON RIFIUTIAMOCI di……. RICICLARE” è un progetto di educazione ambientale realizzato in collaborazione con Anconambiente incentrato sui rifiuti, una delle attuali tematiche ambientali che coinvolgono, spesso pesantemente, la nostra società, riflettendosi, anche, sulla vita di ognuno di noi. Noi produciamo troppi rifiuti, tale quantità aumenta sempre più e ciò rende sempre più complicato il loro smaltimento, poiché aggrava il problema discariche che sono in rapido esaurimento. Proprio per questo è necessario che ogni cittadino acquisisca una coscienza “ecologica”, basata sui significati e sull’importanza della raccolta differenziata, del recupero e del riciclaggio dei rifiuti, vissuti come risorse e non come limitazioni.

Tale tematica è stata integrata e sviluppata anche con attività musicali, attività creative e multimediali nel corso dell’anno scolastico 2017/2018, da tutto l’istituto dalla Scuola d’Infanzia, alla Scuola Primaria fino alla Scuola Secondaria di 1° Grado. Nel 1°quadrimestre, nella Settimana UNESCO “Alla scoperta del turismo sostenibile”, tutto l’istituto ha già lavorato a diverse tematiche ambientali propedeutiche alla trattazione degli argomenti riguardanti i rifiuti e il riciclaggio, non solo come risposta responsabile di ognuno di noi alle esigenze della società attuale, ma anche per costruire oggetti realizzati con materiale riciclato venduti al Mercato “Riciclo per la Solidarietà”.

Il progetto “NON RIFIUTIAMOCI di……. RICICLARE” è stato sviluppato in una serie di moduli interdisciplinari:

  • La Settimana UNESCO “Alla scoperta del turismo sostenibile”, dall’11 al 16 dicembre 2017;
  • Incontro formativo con gli esperti di Anconambiente, con gli alunni della Primaria e della Secondaria di 1°Grado, il 7 marzo 2018.
  • Le attività di educazione ambientale, manuali-creative e multimediali svolte nei mesi di marzo e aprile.

Il progetto si è concluso con un evento finale, il 28 aprile 2018, a cui sono intervenuti l’assessore alla Partecipazione Democratica Stefano Foresi del comune di Ancona e Laura Filonzi referente del Consiglio di Amministrazione di Anconambiente.

Nella mattinata  sono stati presentati in Piazza Roma i seguenti lavori ed elaborati finali:

Scuola primaria

I°A – il canto “Non sprecare l’acqua”

II°A – recitazione di una filastrocca dedicata al riciclaggio

III°A – cartellone sul decalogo della raccolta differenziata

IV°A – cartellone sul vocabolario del riciclo

V°A – cartellone sul mercatino “Riciclo per la Solidarietà”

Scuola secondaria di 1°grado

1°A – scenetta dedicata al riciclaggio dei rifiuti/spot dedicato alla raccolta differenziata

2°A – creazioni realizzati con oggetti di recupero: librerie, vasi di fiori e lampade

3°A – cartellone dedicato al calcolo delle emissioni legate al tragitto casa-scuola-casa, l’energia ottenuta dai rifiuti e l’impronta ecologica

L’evento è stato arricchito anche da brani musicali sonorizzati con l’utilizzo di strumenti ottenuti da materiali di riciclo eseguiti dagli alunni della scuola media ed, infine, da una coreografia finale realizzata in urbano, dagli alunni di tutto l’istituto dalla Scuola d’Infanzia, alla Scuola Primaria fino alla Scuola Secondaria di 1° Grado.

Di seguito, il video del TG Centro Marche dedicato all’evento:

Ed ecco alcune immagini della mattinata:

Prevenzione delle Dipendenze Tecnologiche

Istituto Paritario Maestre Pie Venerini
Anno Scolastico 2017/2018

Scuola Primaria classe V

Scuola Secondaria di Primo Grado

 

Progetto sovvenzionato dalla Regione Marche per interventi preventivi in materia di dipendenze tecnologiche cyberbullismo. Grazie alla Cooperativa Sociale I.R.S. “L’ Aurora” che ha aiutato i nostri ragazzi di quinta primaria, prima e seconda secondaria a riflettere sul corretto e sicuro utilizzo dei mezzi tecnologici.

 

                                            

Educare per Liberare

Il Progetto Educativo ha un'unica grande finalità, quella di avere il grande obiettivo di un'attenzione massima alla persona con un'azione formativa ad ampie vedute