Diritti e responsabilità

Istituto Paritario Maestre Pie Venerini
Anno Scolastico 2017/2018

Scuola Secondaria di Primo Grado

Insegnanti referenti: Proff. Marco Ausili e Federica Cantarini

Il programma “Diritti e Responsabilità” è promosso dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, dal Centro Diritti Umani dell’Università di Padova, dalla Rete Nazionale delle Scuole per la Pace e dalla Tavola della Pace in collaborazione con la Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione del MIUR, nell’ambito del Protocollo d’intesa del 28 aprile 2016.

Il Programma parte dal presupposto che “l’educazione e la formazione ai diritti umani è essenziale per la promozione del rispetto universale e dell’osservanza di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali per tutti” (Dichiarazione delle Nazioni Unite sull’educazione e la formazione ai diritti umani, 2011) e che “ogni individuo deve avere accesso all’educazione e alla formazione ai diritti umani.

Con tale progetto si sono pertanto perseguiti alcuni obiettivi in linea con i traguardi per lo sviluppo delle competenze segnalati dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola del primo ciclo di istruzione:

Con la collaborazione di Arianna Burdo, volontaria di Amnesty e aderente al Progetto Policoro della diocesi di Ancona, sull’educazione al lavoro e sui principi della dottrina della Chiesa, e di Stefania Cesari, responsabile del gruppo Amnesty di Ancona, i ragazzi sono stati coinvolti in diverse attività:

♦ con l’aiuto delle volontarie di Amnesty si è svolta la presentazione della Convenzione internazionale dei diritti dell’infanzia del 1989. A partire dalla lettura parziale del testo, è stato attaccato alla lavagna un cartellone con contenti una serie di post-it concernenti i diritti dell’uomo in generale ed i diritti specifici dei bambini/ragazzi. Gli alunni, divisi in gruppo, hanno individuato per intuizione i diritti specifici per i bambini/ragazzi ed attaccarli in un nuovo cartellone vuoto.

♦   si è svolta una discussione sui diritti ed in particolare sul diritto all’istruzione, con riferimento ai luoghi in cui tale diritto viene costantemente violato. È stato chiesto, poi, agli studenti di scrivere su di un foglio quali oggetti (presenti fisicamente nella classe o scritti su dei cartoncini) avrebbero portato via se fossero dovuti fuggire immediatamente e perché avrebbero scelto proprio quelli.

È seguita poi la lettura di brani tratti da Solo la luna ci ha visto passare, contenente la storia di Maxima, ragazza fuggita dalla Siria poiché la sua scuola è stata bombardata. Gli alunni, poi, divisi in gruppi, hanno scritto una lettera indirizzata a Maxima.

Le attività si sono concluse con un momento di preghiera e letture tutti insieme in Cappella.

È stata promossa la conoscenza dei diritti e dei doveri dei giovani e in particolare ci si è soffermati a riflettere sul fatto che tali diritti, come quello all’istruzione, che spesso viene dato per scontato, in realtà non vengono rispettati ovunque; le attività hanno sensibilizzato gli allievi alle attuali situazioni di guerra presenti nel mondo, in particolare in Siria, ed hanno avuto la possibilità di mettersi in contatto personalmente con una loro coetanea vittima della guerra. I ragazzi hanno risposto positivamente al progetto ed hanno partecipato in maniera attiva e interessata.

Ciak…si legge!

Istituto Paritario Maestre Pie Venerini
Anno Scolastico 2017/2018

Scuola Secondaria di Primo Grado

Insegnanti referenti: Proff. Marco Ausili e Federica Cantarini

Il progetto è promosso dalla biblioteca Benincasa di Ancona, con il fine di interessare i ragazzi alla lettura di libri all’interno di un confronto proficuo con le relative trasposizioni cinematografiche. La Scuola Secondaria di Primo Grado “Pie Venerini” , aderendo al percorso “Ciak…si legge” ha promosso la visione del film “Monsieur Batignole”, in occasione della giornata della memoria. L’evento è stato arricchito dalla partecipazione dell’esperto cinematografico Stefano Gambelli; alla visione è seguito un vivace dibattito. A conclusione di tali attività, nei giorni successivi, gli alunni sono stati chiamati a svolgere una recensione dettagliata sul film proposto.

Con tale progetto si sono pertanto perseguiti i seguenti obiettivi in linea con i traguardi per lo sviluppo delle competenze segnalati dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola del primo ciclo di istruzione:

Area socio-affettiva

  • Acquisizione della consapevolezza di sé, degli altri e delle dinamiche sociali mediante la conoscenza della realtà vicina e di quella più vasta.
  • Maturazione del senso etico.

Area cognitivo-operativa

  • Acquisizione di nozioni fondamentali generali e specifiche.

Produzione della lingua orale

  • Partecipare a discussioni e dibattiti su vari argomenti.
  • Intervenire in modo chiaro e pertinente nelle discussioni, utilizzando argomentazioni per formulare ipotesi; per sostenere tesi o confutare tesi opposte a quella sostenuta; per giustificare, convincere, persuadere; per esprimere accordo, disaccordo, opinioni, bisogni, sentimenti; per fare proposte.

Produzione della lingua scritta:

  • Riflettere sulle tematiche proposte.

Padre Melis

Istituto Paritario Maestre Pie Venerini
Anno Scolastico 2017/2018

Scuola Secondaria di Primo Grado

Insegnante referente: Suor Maria Pucciarelli

Nell’anno scolastico 2017/ 2018 al Concorso Padre Melis, rassegna di poesie, hanno aderito le tre classi della Scuola Secondaria di I Grado Paritaria “Rosa Venerini”. Gli alunni delle classi I A, II A e III A hanno partecipato al concorso con varie poesie personali su tematiche varie e coinvolgenti, lasciandosi appassionare e toccare da spunti forti ed incisivi esprimendo così sensazioni, emozioni e sentimenti in forma libera e poetica e cercando di dare il meglio di se stessi.

Le poesie sono tutte ad argomento e stile libero, come sempre: il filone conduttore di tutto lavoro è quello di aprire e guidare i ragazzi alla bellezza e all’armonia attraverso tutto ciò che la vita propone sulla scia dei valori ed imparare a cogliere i messaggi che la natura e il mondo circostante prospettano con sfumature delicate e significative.

Gli alunni hanno avuto ottime soddisfazioni, infatti risultano premiati a livello nazionale i seguiti poeti:

Marta Campagnoli, classe I A con la  “La Musica”  

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La Musica

Poesia di Marta Campagnoli

Francesco Fraticelli, Classe II A, con la poesia Oh dolce suono che mi accompagni nella vita”  

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Oh dolce suono che mi accompagni nella vita

Poesia di Francesco Fraticelli

Caterina Tansella, classe III A con la poesia  dal titolo “La notte del Bataclan”  

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La notte del Bataclan

Poesia di Caterina Tansella

Inventiamoci una banconota

SCUOLA SECONDARIA DI 1°GRADO PARITARIA “Rosa Venerini”
ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Classe 1°A
Insegnante referente: Prof.ssa Nikita Cozzolino

Legame tra scarsità delle risorse e necessità di risparmiare

Attenzione alla ricchezza dell’economia e dell’ambiente: non è infinita!

Negli ultimi anni si sente parlare facilmente di risparmio, nella maggior parte delle volte in termini di risparmio economico. Tuttavia a volte non ci accorgiamo che il denaro non è l’unico obiettivo da preservare erisparmiare.

Le risorse naturali indicano tutto ciò che esiste in natura e che l’uomo può utilizzare per soddisfare i propri bisogni. Sono la fonte delle materie prime e dell’energia che utilizziamo per produrre ciò che ci serve. La Terra è in grado di rigenerare molte risorse, ma spesso in tempi estremamente più lunghi di quanto invece noi le consumiamo. Nel passato, e ancora troppo spesso nei nostri giorni, l’uomo ha attinto alle risorse del pianeta come se queste fossero tutte illimitate e perpetue, pensando che l’ambiente fosse capace di assorbire comunque i danni procurati da questosfruttamento.

Sulla base di questi concetti, semplici ma ricchi di contenuto, la classe partecipante al progetto in questione ha aperto un dibattito per confrontarsi sulla tematica. Sulla base delle conoscenze acquisite nelle lezioni di Tecnologia e dall’esperienza diretta dei ragazzi, sono subito emerse le problematiche relative all’acqua e alla deforestazione come principali argomenti del dibattito. Attraverso l’aiuto dell’insegnante, la classe ha potuto approfondire la questione anche nel campo dei minerali, del consumo del suolo, della desertificazione, e dell’energia legata all’estrazione di combustibili fossili. Quest’ultimi apparentemente più sconosciuti si sono rivelati come risorse utilizzate quotidianamente e indispensabili per molte funzioni. Ogni ragazzo ha potuto riportare le proprie esperienze attraverso esempi pratici riferiti alle loro abitudini.

Nelle ore di Arte e Immagine è stato sviluppato l’oggetto centrale del bozzetto raffigurante il concetto chiave emerso dalla discussione. L’immagine proposta raffigura la terra come fonte di tutte le risorse. Il pianeta viene rappresentato sciupato e degradato a causa del continuo sfruttamento di tutte le risorse individuate dairagazzi.

Sullo sfondo emerge il primo concetto individuato in maniera predominante: l’acqua. Una goccia che sostiene il pianeta in primo piano e Piazza San Marco simbolo architettonico della città simbolo di questo elemento.

Il riciclo, il riuso e la riduzione dei consumi sono stati individuati come possibili soluzioni alle problematiche affrontate e appaiono sia nel simbolo della banconota che nella bandalaterale.

Il progetto è stato portato a termine nelle ore di Laboratorio Informatico per permettere a tutti i ragazzi di partecipare alla realizzazione digitale del bozzetto.

 

“La Terra ci fornisce tutto quello di cui abbiamo bisogno. Dobbiamo però fare attenzione a non sciuparla!”

Educare per Liberare

Il Progetto Educativo ha un'unica grande finalità, quella di avere il grande obiettivo di un'attenzione massima alla persona con un'azione formativa ad ampie vedute